Referente: Sig. Peretto Leonardo
Rovigo
€ 10.000
26/03/2021
01/10/2023
Completato
Referente: Sig. Peretto Leonardo
Rovigo
€ 10.000
26/03/2021
01/10/2023
Completato
L’associazione Down Dadi Polesine OdV nata nel 2011 ha lo scopo di sostenere ed operare a favore delle persone affette da Sindrome di Down, autismo, disabilità intellettiva o altri problemi relazionali o comportamentali e delle loro famiglie senza fini di lucro, esclusivamente per fini di solidarietà sociale di promozione e sviluppo della persona umana (dallo Statuto).
Le attività dell’associazione Down Dadi si sono sviluppate soprattutto ad Adria in un’abitazione ceduta dall’amministrazione comunale. Con questo intervento si è deciso di esportare il progetto di autonomia “Chiavi di casa” (ragazzi con disabilità intellettiva > 18 anni) a Rovigo in un’abitazione che sarà di completamento del percorso di formazione all’autonomia del primo gruppo di ragazzi che già provengono dall’area di Rovigo.
Il progetto relativo a “Chiavi di casa” vede oggi tre gruppi di ragazzi con disabilità intellettiva con età dai 18 ai 35 anni che si stanno preparando alla vita autonoma. Attualmente i gruppi di ragazzi sono ancora seguiti sulle 24ore da un Educatore o da Operatore dei servizi socio-sanitari con una equipe coordinata da uno psicologo che permette di orientare gli interventi nella direzione di cui il gruppo di persone ha bisogno.
La seconda fase del progetto è quella di aprire un’abitazione a Rovigo per permettere a 4/5 ragazzi che abitano a Rovigo e paesi limitrofi di completare il percorso di formazione all’autonomia residenziale in prossimità delle comunità a cui appartengono e nella quali le loro esperienze di vita si sono radicate (scout, sport, amicizie).
L’abitazione trovata è in centro a Rovigo e in fase di ristrutturazione e si prevede il completamento delle lavorazioni entro maggio. I lavori saranno a carico della proprietà, con un contratto d’affitto valido per 5 anni, periodo nel quale pensano di poter concludere la preparazione alla vita autonoma di questi e lanciare la prima esperienza di sgancio abitativo dalle loro famiglie per i primi 4/5 ragazzi entro il 2024. Dopo questo periodo ipotizzano che il progetto abbia assunto una particolare stabilità e quindi sarà chiesto ai genitori dei ragazzi ed alle istituzioni un impegno per un eventuale acquisto della struttura abitativa.
L’abitazione sarà predisposta ed arredata per essere abitata da 5 persone in due camere da letto ed una stanza per un educatore/operatore socio assistenziale o volontario per presenza ed assistenza notturna.
Le attività educative sino al 2023 saranno dedicate ad amalgamare il gruppo ed ad aiutare ragazzi e genitori a quella discontinuità che naturale per tutti i figli, per questi ragazzi sembra “impossibile” immaginare.
Tutti i costi di gestione sono a carico dell’associazione e alla Caritas Antoniana è chiesto di farsi carico dell’acquisto dell’arredamento.
Carissimi,
speravamo di darvi buone notizie, invitandovi all’inaugurazione della casa, ma i ritardi ci stanno perseguitando.
I mobili sono stati acquistati ancora in luglio ed eravamo pronti per far partire il progetto a settembre. Ma siamo ancora in attesa dell’intervento edile per il completamento della struttura e questo ci sta procurando non pochi problemi organizzativi…
Abbiamo deciso di non ritardare la partenza e di usare provvisoriamente la mia abitazione fino ai primi di novembre. Ma se le cose non si sistemano dovremo trovare un altro spazio provvisorio anceh in affitto.
Cerchiamo di avere fiducia e non arrenderci!
Vi terremo aggiornati.
Grazie di tutto.
Leonardo
Vi ringrazio ancora per la pazienza,
Buon giorno a tutti appartamento completato e prox settimana pulizia per poter poi iniziare a montare il mobilio, grazie per la pazienza.
Buona sera a tutti, ho ripreso una delle prime email per vedere quanto tempo era trascorso dai nostri primi contatti, forse troppo tempo, ma ahimè la situazione si è evoluta in questa maniera forse per provare anche la vostra pazienza!!
A distanza di quasi 10 anni possiamo dire che il progetto del “dopo di noi” sta per arrivare al suo completamento con il massimo dell’impegno dei ragazzi con l’apertura di questa prima struttura a Rovigo.
I ragazzi collaborano nella scelta delle attività e delle uscite, nella condivisione della spesa al supermercato, alla preparazione dei pasti. La formazione ultima di un gruppo eterogeneo maschile e femminile ha permesso un maggiore intervento spontaneo nei momenti di difficoltà del singolo.
Il passaggio di due gruppi a Rovigo nell’appartamento, ha stimolato i ragazzi tra i 21 e i 33 anni a vedere realizzabile l’idea di abitare assieme e l’apertura li ha motivati fino a sollecitare un ulteriore passaggio di crescita: passare dall’appartamento condiviso (2 gruppi) all’appartamento proprio e questo rappresenta un notevole successo nel sentire da parte dei genitori e figli il desiderio di lasciarli andare e permettere loro di costruirsi una vita “privata”.
Il constributo di Caritas ha alleggerito i costi di “accasamento” con l’acquisto delle camere da letto per 6 persone e della cucina con elettrodomestici.
Grazie di cuore alla Caritas e a tutti i benefattori che hanno creduto in questi ragazzi e… continuano a crederci!
Buona sera a tutti, ho ripreso una delle prime email per vedere quanto tempo era trascorso dai nostri primi contatti, forse troppo tempo, ma ahimè la situazione si è evoluta in questa maniera forse per provare anche la vostra pazienza!!
A distanza di quasi 10 anni possiamo dire che il progetto del “dopo di noi” sta per arrivare al suo completamento con il massimo dell’impegno dei ragazzi con l’apertura di questa prima struttura a Rovigo.
I ragazzi collaborano nella scelta delle attività e delle uscite, nella condivisione della spesa al supermercato, alla preparazione dei pasti. La formazione ultima di un gruppo eterogeneo maschile e femminile ha permesso un maggiore intervento spontaneo nei momenti di difficoltà del singolo.
Il passaggio di due gruppi a Rovigo nell’appartamento, ha stimolato i ragazzi tra i 21 e i 33 anni a vedere realizzabile l’idea di abitare assieme e l’apertura li ha motivati fino a sollecitare un ulteriore passaggio di crescita: passare dall’appartamento condiviso (2 gruppi) all’appartamento proprio e questo rappresenta un notevole successo nel sentire da parte dei genitori e figli il desiderio di lasciarli andare e permettere loro di costruirsi una vita “privata”.
Il constributo di Caritas ha alleggerito i costi di “accasamento” con l’acquisto delle camere da letto per 6 persone e della cucina con elettrodomestici.
Grazie di cuore alla Caritas e a tutti i benefattori che hanno creduto in questi ragazzi e… continuano a crederci!
Dove: Ouesso - Sembé -
Investimento: € 33.000
Data di inizio: 24/09/2025
Avanzamento: In corso
Dove: Burat -
Investimento: € 47.500
Data di inizio: 24/09/2025
Avanzamento: In corso
Dove: Vikoteng, Asumbi, Kenya -
Investimento: € 30.000
Data di inizio: 24/09/2025
Avanzamento: In corso