Referente: Fr. Gabriel Etsekape Peapea, Congregation des Religieux de St. Vincent de Paul
Referente: Fr. Gabriel Etsekape Peapea, Congregation des Religieux de St. Vincent de Paul
Kinshasa/Mont Ngafula
€ 24.100
27/06/2024
10/09/2024
Completato
Referente: Fr. Gabriel Etsekape Peapea, Congregation des Religieux de St. Vincent de Paul
Kinshasa/Mont Ngafula
€ 24.100
27/06/2024
10/09/2024
Completato
Il progetto sarà realizzato nel comune di Mont Ngafula a Kinshasa, presso il Groupe Scolaire Saint Vincent-de-Paul.
Questo comune, nonostante gli oltre sessantamila abitanti, è praticamente isolato per la mancanza di una linea di autobus del trasporto pubblico che colleghi questa località al centro cittadino.
In termini di istruzione e sanità, qui le rare scuole e centri sanitari sono opera di missionari religiosi, che investono enormemente in essi. È il caso del complesso scolastico oggetto del presente intervento.
I Religiosi di San Vincenzo de Paoli gestiscono questa scuola sin dalla sua creazione nel 2018 che si trova su un terreno di loro proprietà. Ad oggi, la scuola accoglie 912 studenti: 476 studenti per la primaria e 436 per la secondaria. Ci sono anche una ventina di giovani che stanno imparando dei mestieri. Vengono inoltre organizzati anche incontri di alfabetizzazione e aggiornamento accademico per bambini e giovani analfabeti e/o con ritardi scolastici.
Di fronte alle sempre più numerose richieste da parte dai genitori per l’iscrizione dei propri figli e data la scarsità di scuole nella zona, questi Religiosi hanno avviato, con fondi propri e con il sostegno di alcuni genitori, la costruzione di un nuovo edificio con cinque aule e due uffici che potranno ospitare 200 nuovi studenti. Così, almeno 1.200 studenti, avranno accesso a un’istruzione di qualità, in buone condizioni di accoglienza e di apprendimento.
Scopo di questa richiesta è pertanto quella di portare a termine i lavori di costruzione che ad oggi sono arrivati fino al livello di travatura. Resta quindi da costruire il tetto e completare l’edificio con lavori di finitura, compresi intonacatura, tinteggiatura, soffitto, elettricità, piastrelle e servizi igienici.
I lavori per il completamento delle cinque aule scolastiche sono proseguiti al piano superiore mentre gli studenti entravano nelle nuove aule del piano terra.
Col contributo della terza rata abbiamo fornito il cantiere di 150 sacchi di cemento e tre camion di sabbia per intonacare i muri, e fare i pavimenti delle quattro nuove classi del piano superiore.
Inoltre abbiamo coperto tutte le aule con lamiere zincate dipinte di verde con le grondaie. Pensiamo in un futuro di raccogliere l’acqua e canalizzarla alle toillette.
Ancora abbiamo comprato un camion di mattoni semicotti per innalzare i muri fino alle lamiere.
I 18 operai sono stati pagati il 30/10/2021
Rimangono ancora dei dettagli da sistemare come la canalizzazione delle acqua piovane e un pò di pitturazione.
Insomma possiamo dire con soddisfazione che il progetto delle cinque aule è terminato.
Con tutto il cuore vi Difficoltà: grazie a Dio, ce l’abbiamo fatta nei tempi stabiliti per dare agli studenti delle belle aule nuove e ben arieggiate.
Per completare i cento banchi necessari (59), i genitori hanno capito che bisognava intervenire subito col loro contributo e nelle prossime due settimane i banchi saranno pronti.
Con la sr. Claudine, prefetta, i professori, i genitori e gli studenti vi siamo estremamente diciamo Aksanti saaana. Che il Signore vi benedica con tanta pace.
I lavori per il completamento delle aule scolastiche sono cominciati il 27 agosto con 18 lavoratori tra muratori e aiutanti sotto la guida di un ingegnere.
Con la prima rata abbiamo fornito 200 sacchi di cemento e 5 camion di sabbia per innalzare i muri, completare i prefabbricati del soffitto che abbiamo già piazzato sulla prima aula e portico e realizzazione soletta della prima aula.
Abbiamo iniziato i lavori delle 16 capriate in ferro comprando tubi di diversa misura e barre di ferro.
I lavoratori sono una equipe ben affiatata e lavorano in questo cantiere da 4/5 anni. Sono fieri di poter terminare questa scuola a beneficio della popolazione di Panzi.
Alla scuola P. Antonino tutto il piano terra del blocco è operativo compreso il portico, tutto ben cementato, le quattro classi sono tutte piene di studenti con grande gioia della prefetta Sr. Claudine. Il cantiere si è ora tutto trasferito al piano superiore che ha già due aule coperte e avanziamo con i muri e l’intonaco. La settimana prossima copriamo anche la terza aula….. insomma si procede bene.
Ecco le ultime della nostra parrocchia intitolata al nostro Fondatore, San Guido Conforti. Fin dall’inizio ci siamo proposti di diventare una parrocchia missionaria e abbiamo preso tre priorità:
1. Le relazioni. Per questo ci siamo impegnati a formare piccole comunità di quartiere, le CEV, (Communautés Ecclésiales Vivantes) ne abbiamo tredici, dove i cristiani si incontrano settimanalmente, si aiutano, pregano e si conoscono.
2. Collaborare con tutti quelli che cercano di costruire il Regno di Dio, protestanti, organizzazioni del quartiere, gruppi laici, etc. A trecento metri dalla parrocchia c’è l’ospedale del Dottor Mukwege Denis, Premio Nobel della Pace e pastore protestante e con cui teniamo ottimi rapporti. Crediamo che il Regno di Dio è vicino e che è molto più grande della nostra parrocchia. Abbiamo fondato Il coordinamento dei Leader religiosi di Panzi per collaborare con i pastori protestanti per un quartiere più fraterno e pulito.
3. L’ecologia. Seguendo l’esempio di Papa Francesco non possiamo essere missionari senza mettere in conto la casa comune. E’ una dimensione “in uscita”, che ci porta a incontrare altre persone che si preoccupano del nostro pianeta, la casa comune.
Intanto p. Roberto Salvadori di Cittadella , vicario, il primo ottobre ha invitato i giovani all’adorazione eucaristica, se ne sono presentati 250 e questi si stanno preparando a visitare gli anziani e gli ammalati del quartiere portando loro un pò di riso, sapone e zucchero.
Sempre P. Roberto in questo mese missionario sta visitando gli ammalati (150) per la confessione e l’unzione degli infermi. Qui nella diocesi di Bukavu in questo mese ricordiamo la morte dei nostri tre ultimi arcivescovi. Di mons. Christophe Munzihirwa, martire, la diocesi ha presentato le testimonianze a Roma per ottenere la beatificazione.
Siamo in due padri, ma sono tanti quelli impegnati in altri ministeri….. alla prossima ve ne parlo.
Grazie e buon mese missionario a Padova.
P. Nicola
I lavori per il completamento delle cinque aule scolastiche sono proseguiti al piano superiore mentre gli studenti entravano nelle nuove aule del piano terra.
Col contributo della terza rata abbiamo fornito il cantiere di 150 sacchi di cemento e tre camion di sabbia per intonacare i muri, e fare i pavimenti delle quattro nuove classi del piano superiore.
Inoltre abbiamo coperto tutte le aule con lamiere zincate dipinte di verde con le grondaie. Pensiamo in un futuro di raccogliere l’acqua e canalizzarla alle toillette.
Ancora abbiamo comprato un camion di mattoni semicotti per innalzare i muri fino alle lamiere.
I 18 operai sono stati pagati il 30/10/2021
Rimangono ancora dei dettagli da sistemare come la canalizzazione delle acqua piovane e un pò di pitturazione.
Insomma possiamo dire con soddisfazione che il progetto delle cinque aule è terminato.
Con tutto il cuore vi Difficoltà: grazie a Dio, ce l’abbiamo fatta nei tempi stabiliti per dare agli studenti delle belle aule nuove e ben arieggiate.
Per completare i cento banchi necessari (59), i genitori hanno capito che bisognava intervenire subito col loro contributo e nelle prossime due settimane i banchi saranno pronti.
Con la sr. Claudine, prefetta, i professori, i genitori e gli studenti vi siamo estremamente diciamo Aksanti saaana. Che il Signore vi benedica con tanta pace.
Dove: Ouesso - Sembé -
Investimento: € 33.000
Data di inizio: 24/09/2025
Avanzamento: In corso
Dove: Burat -
Investimento: € 47.500
Data di inizio: 24/09/2025
Avanzamento: In corso
Dove: Vikoteng, Asumbi, Kenya -
Investimento: € 30.000
Data di inizio: 24/09/2025
Avanzamento: In corso